Che cosa è l’implantologia dentale?

L’implantologia dentale è una branca dell’odontoiatria che si occupa di sostituire i denti mancanti mediante l’uso di impianti dentali. Gli impianti dentali sono dispositivi in titanio o materiali simili, che vengono posizionati nell’osso mascellare o mandibolare per fungere da radici artificiali. Questi impianti forniscono una base solida per la sostituzione di denti mancanti e offrono diversi vantaggi rispetto alle tradizionali protesi dentali.

Ecco come funziona generalmente il processo di implantologia dentale:

  1. Valutazione iniziale:
    • Il processo inizia con una valutazione dettagliata della tua salute orale. Questa fase può includere esami radiografici, tomografie computerizzate e una discussione approfondita dei tuoi obiettivi e delle tue esigenze.
  2. Pianificazione del trattamento:
    • Sulla base della valutazione, il professionista sviluppa un piano di trattamento personalizzato. Questo piano tiene conto di fattori come la quantità e la qualità dell’osso mascellare, la posizione dei denti mancanti e le esigenze estetiche.
  3. Posizionamento dell’impianto:
    • Durante l’intervento chirurgico, l’impianto dentale viene posizionato nell’osso mascellare o mandibolare. Questo impianto funge da radice artificiale e offre un supporto stabile per il dente artificiale che verrà ancorato successivamente.
  4. Fase di guarigione (osseointegrazione):
    • Dopo il posizionamento dell’impianto, inizia una fase di guarigione durante la quale l’osso circostante cresce e si fonde con la superficie dell’impianto in un processo noto come osseointegrazione. Questo rende l’impianto stabile e saldamente ancorato nell’osso.
  5. Progettazione e posizionamento del dente artificiale:
    • Una volta completata la fase di guarigione, viene progettato e posizionato il dente artificiale sulla parte superiore dell’impianto. Questo dente può essere una corona, un ponte o persino una protesi dentaria completa, a seconda delle esigenze del paziente.

L’implantologia dentale offre numerosi vantaggi, tra cui una maggiore stabilità rispetto alle protesi tradizionali, una sensazione più naturale e la prevenzione del restringimento dell’osso mascellare associato alla perdita dei denti. Tuttavia, non tutti i pazienti sono candidati ideali, e la valutazione da parte di un professionista è essenziale per determinare la fattibilità del trattamento.

I costi dell’implantologia dentale possono variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui la regione geografica, il professionista coinvolto, la complessità del caso, il tipo di impianto utilizzato e il materiale del dente artificiale. È importante notare che i costi possono essere suddivisi in diverse fasi del processo di implantologia. Ecco una panoramica generale dei costi associati all’implantologia dentale:

  1. Esami e diagnosi:
    • Questa fase può includere esami radiografici, tomografie computerizzate e altre valutazioni diagnostiche. I costi per questa fase variano, ma possono aggirarsi intorno a qualche centinaio di euro.
  2. Posizionamento dell’impianto:
    • Il costo del posizionamento dell’impianto può variare significativamente in base alla complessità del caso. In generale, i costi possono andare da qualche centinaio a qualche migliaio di euro.
  3. Materiali dell’impianto:
    • Il tipo di materiale utilizzato per l’impianto influenzerà il costo complessivo. Gli impianti in titanio sono comuni e generalmente più economici rispetto ad alternative più avanzate. I costi possono variare da centinaia a migliaia di euro.
  4. Fase di guarigione (osseointegrazione):
    • Questa fase potrebbe richiedere alcuni mesi e può coinvolgere visite di controllo. I costi associati possono variare.
  5. Progettazione e posizionamento del dente artificiale:
    • Il costo del dente artificiale (corona, ponte, protesi) può variare notevolmente in base al materiale utilizzato e alla complessità del caso. I costi possono andare da alcune centinaia a diverse migliaia di euro.
  6. Altri costi:
    • Altri costi possono includere le spese del laboratorio dentale, eventuali interventi aggiuntivi come la chirurgia gengivale estetica, le spese per sedute di anestesia o sedazione, e costi post-operatori come controlli e manutenzione.

È importante discutere chiaramente i costi con il tuo dentista o chirurgo orale prima di iniziare il trattamento. Inoltre, verifica la copertura assicurativa dentale, se disponibile, poiché alcuni piani assicurativi possono contribuire a coprire parte dei costi dell’implantologia dentale.